In età romana, nel I secolo d.C., il rituale di sepoltura prevedeva la cremazione. In questa tomba, le ceneri del defunto erano deposte all’interno della grande anfora segata, insieme agli oggetti che compongo il corredo. Alcuni di essi servono per l’offerta al defunto di bevande e di cibi: brocche, anfore, piatti, coppe, bicchieri, in ceramica o in vetro soffiato di vari colori. La moneta, invece, è l’obolo per pagare Caronte, il mitico traghettatore che trasportava le anime oltre il fiume degli Inferi, nell’ultimo viaggio verso l’aldilà. Ma c’è anche un gruppo di pedine circolari in vetro bianco e nero: evidentemente al defunto piaceva giocare!
Sarcofago di Terentia Capitolina
Nel portico che circonda il giardino al centro del museo sono esposte le iscrizioni su pietra, che ci raccontano la vita religiosa e civile della città di epoca romana. I brevi testi scritti in lingua latina sono soprattutto di ambito funerario: vi...